Tra la primavera e l'autunno del 2017 sono state coinvolte una decina di classi e la classe di Scuola speciale di Lugano 1. Il progetto ha comportato la creazione di un orto scolastico sugli spazi esterni del liceo con la coltivazione di diverse varietà di zucche, come pure di mais, di fagioli, di alcune varietà di carote e coste, di piante aromatiche, di fiori commestibili e decorativi.

Sono stati organizzati diversi eventi e attività in collaborazione con i partner del progetto, come ad esempio attività didattiche per Scuole elementari, medie e speciali e per famiglie con il Museo cantonale di storia naturale.

L’orto urbano rappresenta un esempio positivo di condivisione e collaborazione tra persone ed enti diversi, oltre a promuovere la valorizzazione degli spazi cittadini. Lo scopo del progetto è soprattutto quello di sensibilizzare gli allievi, e non solo, sullo sviluppo sostenibile e di risvegliare il loro interesse per l’ambiente. Lo sviluppo dell’agricoltura nel territorio urbano vuole anche essere un nuovo modello basato su un vivere maggiormente legato al contatto con la terra e con la natura.

Nella primavera del 2018 e del 2019 l'orto di zucche a scuola è stato ripreso e curato da diverse classi con modalità simili al primo anno. Una cinquantina di allievi, durante l'estate, sono venuti a occuparsene a titolo volontario. Hanno collaborano al mantenimento dell'orto anche tre classi della Scuola media di Lugano 1. Nel 2020, a causa della situazione sanitaria in primavera è stata fatta la piantagione con modalità differenti dal solito (il liceo era chiuso), hanno principalmente aiutato gli allievi della classe della Scuola speciale e diversi volontari. In estate, invece, è stato curato anche dagli allievi del Liceo di Lugano 1. Nel 2021 e nel 2022 le attività di gestione dell'orto hanno ripreso normalmente come in passato.